Qui di seguito ho inserito un album che raggruppa una serie di immagini riferite a collegamenti eseguiti con l’antenna mfj-1622 utilizzando il programma JTDX.
Archivi categoria: Aggiornamenti

La protagonista
Con questa antenna si possono collegare distanze notevoli [mfj-1622]
Torna alla pagina esperienze in FT4
jtdx e gli usa
Con l’antenna mfj-1622, il programma JTDX in modo FT4 sono stati collegati gli U.S.A


Torna alla pagina esperienza in FT4
Collegamento ft4 con gli Usa
Con l’antenna mfj-1622, in due passaggi, in modalità FT4, sono stati collegati gli Usa



Torna alla pagina esperienza in FT4

Antenna mfj-1622
Con questa antenna e l’apparato radio icom ic 706 mk2g si riesce a fare collegamenti anche a lunga distanza



Torna alla pagina esperienza in FT4

Africa
Con l’antenna mfj-1622 è stato possibile collegare:
lo Zambia
9J2BS KH47 MFSK FT4 -03 -09 20200523 091452 20200523 091529 20m 14.081500 IZ2DAW JN55dm


Il Gabon
TR8CA JJ40 MFSK FT4 +02 -18 20200523 085045 20200523 085954 20m 14.081500 IZ2DAW JN55dm

Febbraio 2019 – sdr e jtdx
Software defined radio
Vedi Wikipedia :https://it.wikipedia.org/wiki/Software_defined_radio
Con questo sistema si possono effettuare ascolti di trasmissioni radioamatoriali – digitali senza bisogno di usare apparati radio. Tutto quello che occorre è individuare un sito web-sdr e sintonizzarsi nelle frequenze desiderate. In questa occasione ho utilizzato:
Notebook HP 255 G6, k 15.6 pollici, APU AMD E2-9000e, RAM 4GB, HDD 500 GB, 1366×768, con installato il sistema operativo ubuntu 18.04-64 bit.
Il programma JTDX – Vers. 2.0.1.-rc130.
Il sito web SDR.RADIOANDORRA.ORG.
(vedi foto)



Novembre 2017
Ritorno a farmi vivo incuriosito da una lettura sui programmi che utilizzano bassa potenza alla ricerca di segnali lontani.
(vedi la pagina: Ascolto WSJT-X)

Ottobre 2015
Ottobre 2015
Dopo qualche anno di silenzio ecco che torno a farmi vivo. C’e’ sempre qualcosa da raccontare. Da quando ho iniziato l’attivita’ c’e’ stata un’evoluzione consistente sotto tutti gli aspetti, a cominciare dalle innovazioni nel campo radiantistico e nel campo informatico. Vedro’ di aggiornare anche il mio sito con queste innovazioni e di raccontare qualche esperienza acquisita in questi anni. L’era del packet radio sembra essere giunta al capolinea, oramai con l’avvento di internet anche i radioamatori ne fanno largo uso adattandolo ai loro scopi: vedi le applicazioni D-STAR, Echolink, Cluster gestiti in rete. Notevole sviluppo hanno avuto anche le trasmissioni digitali quali: psk31, rtty, sstv piu’ altre che non sto qui ad elencare. Il mondo radiantistico e’ sempre in fermento ma il pilastro e’ sempre l’uso della radio che se applicato con metodo, costanza, pazienza ripaga sempre con grande soddisfazione.
73 de iz2daw, Giuseppe